mercoledì 25 maggio 2022

Cronache dagli anni senza Carnevale/808. Il vento di maggio soffia dall’Isola al Continente

 


 

Nel poco e nel difficile di questi giorni, sfoglio libri di poesia come fossero oracoli. Cerco poesie che ricordo, rileggo poesie che ho dimenticato. Questa è di Antonella Anedda, tratta da Notti di pace occidentale:

 

Maggio, notte

                                                                             a mia madre e mio padre

 

 

Vento di maggio da Bonifacio a Corte, maestrale dalle Bocche a ritroso fino a Santa Teresa e a sud del sud fino al Campidano. Arcipelaghi a stella e furore di bellezza senza dei. Le mucche sfilano per la festa di Sant'Efisio con le corna circondate di fiori, avanzano con il mare luce-bianca sul dorso.

 

Laggiù - l'orizzonte. Qui - nella stanza - muore il cane più amato con il muso socchiuso alla luce quasi finito da una mano invisibile.

 

 

È tutta chiusa nel vento questa giornata che è mercoledì 25 maggio del terzo anno senza Carnevale e del primo anno di guerra e questa sua Cronaca 808 soffia in tutto questo vento.

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