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giovedì 10 marzo 2016

nel limite che la tua mano ha dall'aria come la rosa nella sera dell'orto

Le radici

Ormai dopo quest'ora non verrà nessuno,
Così siamo ancora soli, amore,
e per questo riposo vedi

nell'esistere unico, nel limite
che la tua mano ha dall'aria
come la rosa nella sera dell'orto,
quanto ci punge, quanto si disegna
vera e a sé giunge chiara
la storia tremenda ma degna di noi
che il mondo è stato. Ora in fondo alla terra
si nasconde l'acqua tenera
che versi alle piante innocenti.

Franco Fortini

lunedì 30 luglio 2012

Tutto è fecondo, tutto è pericoloso

"A partire da una data età i nostri ricordi, sono tanto incrociati gli uni con gli altri che la cosa cui si pensa, il libro che si legge, non hanno quasi più importanza. Abbiamo messo ovunque qualcosa di noi, tutto è fecondo, tutto è pericoloso".


dedica di Franco Fortini a Vittorio Gassman, in dono con la traduzione di Albertina scomparsa di Marcel Proust