lunedì 17 marzo 2014

Il sonno è un inverno russo

Persa

Il sonno è un inverno russo, dove sei
di nuovo ragazza – persa, così sembra,
come ogni cosa, e tramutata in pietra.
Solo il tuo cuore trovatello si agita ancora.

Meglio forse essere nata albero,
rivivere estate dopo estate,
con rami e foglie in movimento
come capelli di bambina al vento.

La meraviglia è il mondo al risveglio
è così simile al sogno. Tutto è pallido
vuoto silenzio, benché oltre la distesa
di neve tu senta quasi il loro invito:

Sorprendici, sembrano dire,
sorprendici di nuovo oggi.

Jane Draycott
Questa poesia è uscita sulla rivista britannica The Rialto. 
Traduzione di Francesca Spinelli
Internazionale 1025 - 8 novembre 2013

1 commento:

Anonimo ha detto...

Meravigliosa. Marina