Gli scrittori alle prime armi partono sempre dalle impressioni, scordandosi dei lucidi schemi realistici.
Prima stabilisci lo scenario della vicenda, freddo e obiettivo. Con rigore.
Poi scrivi tutto quello che ti pare, dopo esserti messa sul divano a visualizzarlo, portandolo al calor bianco, a una nuova vita, la vita dell'arte, della forma, non più informe, senza punti di riferimento.
(appunti dopo un incontro con la scrittrice Val Gendron che le diede questi suggerimenti)
Sylvia Plath
Diario
Adelphi 1998
Nessun commento:
Posta un commento