martedì 16 aprile 2013

Nella stanza della coscienza

L’esperienza non è mai limitata e non è mai completa; è una sensibilità immensa, una sorta di enorme ragnatela di sottilissimi fili di seta, sospesa nella stanza della coscienza, che cattura nel suo tessuto ogni particella portata dall’aria.

Henry James ne L’arte della narrativa del 1884 citato da Edoardo Boncinelli 
ne La Lettura del Corriere della Sera

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