Lo
sguardo
Devo
levare gli occhi dalle orbite
stranite,
posare le narici
sullo
scranno accanto e le mani
tenerle
nella borsa. Così solo
potrò
permettere alla lingua
di
aprire il suo dorso serpentino
verso
il soffitto e i fumi delle
candele,
nella volta più acuta dove
il
silenzio non è mai chiaro. Qui
le
parole si intrecciano in filamenti
d’incenso e riposano con te, l’unico
che
tocca il cielo.
Elena Petrassi
Sillabario della luce
Moretti&Vitali 2007
Sillabario della luce
Moretti&Vitali 2007
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