La rosa e la mandorla
Questo
inverno testardo tira
le
coperte sino a stamattina
e
non vi è allegria per l’anima
e
solo peso per il corpo stanco.
Allora
tiro le tende e nella
penombra
fredda gioco
al
gioco dei riflessi. Cosa è
diventata
la rosa di inganni
che
sboccia tra i libri?
Cosa
mi appare nella coppa
d’oro
che mai hai colmato?
Ombre
di ombre si affollano
ai
davanzali. Scivolo sul sesto
gradino
di questo sogno di
mandorla
e poche parole.
Elena Petrassi
Figure del silenzio
Atì editore 2010
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