mercoledì 9 luglio 2014

Autoelegia e un'ombra

Al chiaro della sabbia

nudo è il suo corpo ancora,
quando due altri astri sono gli occhi.
Un corpo sconosciuto, poi calore,
adesso che con pigri movimenti
ho raccolto gli indumenti caduti
sotto l’ombra del pino,
i bianchi indumenti dimenticati.
Nella sera già fredda,
con compiaciuto ardore e con tristezza,
vestiamo i nostri corpi,
con ancora le labbra sulla carne
tra il risuonare stanco delle onde.

Quando appare la luce e già ferisce,
ritorna alla città
la nostra bella e afflitta giovinezza.

Francisco Brines
da Poeti spagnoli contemporanei
traduzione di Emilio Coco
Edizioni dell'Orso 2008

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