Visse di profilo, inadatta al rumore delle marce frontali.
I romanzi e i saggi che scrisse andrebbero raccolti. Sono l' esito di una lunga e penosa battaglia contro i limiti del linguaggio.
Pensava che chi scrive è ostaggio della "scienza letteraria".
Ingeborg Bachmann secondo Antonio Gnoli
Repubblica 7 ottobre 2013
2 settimane fa
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