sabato 23 novembre 2013

Tu che corredi le cose d'ombra e di mistero

Quel tuo nome che non sappiamo
cantare per intero
tu che spingi le cose fino alla fessura
di questo mondo e le corredi
d’ombra e di mistero.
Niente tu sei. Il più bel
niente in attesa che il respiro
si faccia orma terrestre,
segno, piega, spigolo e lato
e forma. Attesa e segno.

Mariangela Gualtieri
Senza polvere senza peso 
Einaudi 2006

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