domenica 24 novembre 2013

Mi alzo radioso come una rosa al mattino

Anteo

Quando dormo sdraiato per terra
Mi alzo radioso come una rosa al mattino,
Nelle lotte cerco sempre di cadere
Per strofinarmi nella sabbia
Che per me è come un elisir.
Non posso essere svezzato
Dal lungo profilo della terra, dalle sue vene di fiumi.
Quaggiù nella mia caverna
Sorretto da rocce e radici
Mi culla il buio che mi tenne in grembo
E in ogni arteria mi nutrì
Come se fossi un piccolo colle.
E venga pure ogni nuovo eroe
In cerca di Atlante e pomi d’oro.
Con me dovrà lottare
Prima di entrare in quel regno di gloria
Tra nati in cielo e reali:
Può ben gettarmi a terra, rinnovando la mia nascita,
Ma che non progetti, alzandomi da terra,
La mia elevazione, la mia caduta.
*
ANTEUS
When I lie on the ground
I rise flushed as a rose in the morning.
In fights I arrange a fall on the ring
To rub myself with sand
That is operative
As an elixir. I cannot be weaned
Off the earth’s long contour, her river-veins.
Down here in my cave
Girdered with root and rock
I am cradled in the dark that wombed me
And nurtured in every artery
Like a small hillock.
Let each new hero come
Seeking the golden apples and Atlas.
He must wrestle with me before he pass
Into that realm of fame
Among sky-born and royal:
He may well throw me and renew my birth
But let him not plan, lifting me off the earth,
My elevation, my fall.

Seamus Heaney
la rivista Nuovi Argomenti ha ricordato 
il poeta ogni sabato di settembre con una sua poesia. 
Anteo (da "North", 1975) è nella traduzione inedita di Franco Buffoni.

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