Con tante cose da leggere, si potrebbe avere la tentazione di accelerare.
In realtà, però, è essenziale rallentare e leggere ogni parola.
Leggendo lentamente si può imparare una verità importante, magari ovvia ma stranamente sottovalutata: il linguaggio è il mezzo che usiamo come un compositore usa le note, o un pittore la tempera. Mi rendo conto che può sembrare scontato, ma è sorprendente la facilità con cui perdiamo di vista il fatto che le parole sono il materiale grezzo a partire dal quale si crea la letteratura.
Inizialmente ogni pagina era bianca, e le parole che appaiono su di essa non sono l' da sempre, ma costituiscono il risultato finale di innumerevoli decisioni grandi e piccole. Tutti gli aspetti di una buona scrittura dipendono dall'abilità dell'autore di scegliere una parola scartandone un'altra. La capacità di attirare e mantenere vivo l'interesse del lettore è legata a filo doppio con scelte del genere.
Francine Prose
Leggere da scrittore
traduzione di Jusi Loreti
Dino Audino editore 2014
2 settimane fa
Nessun commento:
Posta un commento