Stasera dovevamo andare a cena in un posto che aveva scoperto, in una piazzetta di Brera che le ricordava Montmartre. Uscivamo insieme ogni giovedì, quando non avevamo altri impegni, sempre negli stessi posti, per intrappolare il tempo.
Come ha detto?
Intrappolare il tempo. L'aveva inventato lei: sosteneva che le abitudini danno una sensazione di immobilità. Come se si fermasse tutto. Non è così?
Renato Olivieri
Villa liberty
(un'inchiesta del commissario Ambrosio)
Mondadori 1993
2 settimane fa
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