Ogni parola è un fascio di
significati, e un significato affiora da esso per irradiarsi in varie
direzioni, senza mai convergere in un solo punto ufficiale. Pronunciando
"sole", noi compiamo una sorta di enorme tragitto a cui siamo
talmente abituati che viaggiamo immersi nel sonno.
La poesia si distingue dal linguaggio
automatico proprio in quanto ci sveglia e ci riscuote nel bel mezzo della
parola.
Questa risulta allora molto più lunga
di quanto pensassimo, e ci rammentiamo che parlare significa essere sempre in
cammino.
Osip Mandel'štam
Conversazioni
su Dante
traduzione di R. Faccani e R. Giaquinta
traduzione di R. Faccani e R. Giaquinta
Il
melangolo 1994
Nessun commento:
Posta un commento