martedì 7 gennaio 2014

Scrivere è creare un'estetica della distrazione

Estetica della distrazione è il termine usato dallo svedese Lars Gustafsson per definire la propria tecnica di scrittura, in cui riflessione, memoria e speculazione filosofica si fecondano reciprocamente. Le voci narranti dei suoi romanzi raccontano, o si confessano, divagando, e nel passaggio dal tema centrale ad altri periferici ma misteriosamente significativi, il loro pensiero si intensifica rendendo concreta la natura dell' esperienza.

Sebastiano Triulzi su Le bianche braccia della signora Sorgedahl 
Repubblica 29 aprile 2012 

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