domenica 1 febbraio 2015

Dinnanzi al foglio bianco, è un po’ che aspetto le parole

Mattina di febbraio


Dinnanzi al foglio bianco, è un po’ che aspetto
le parole. Che però non arrivano.
Non ottengo che, docili, si posino
sul quaderno e che dicano quel che ora
tento di dire: che questa mattina
il sole di febbraio gioca sopra
i tetti del quartiere, che in un cielo
così azzurro ci sono solo due
o tre nuvole bianche,
che suona mezzogiorno all'orologio
della parrocchia e allegro
un passero si posa all'improvviso
sulla ringhiera del balcone:
                                               batte
le ali, saltella, col becco si liscia
le piume, guarda, inquieto,
di qua, di là, e, d’un tratto,
gaio riprende il volo nella luce del giorno.

Eloy Sánchez Rosillo

da Las cosas como fueron
Traduzione di Francesco Dalessandro
Tusquets, 2004

dal blog Poesie senza pari

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