venerdì 17 ottobre 2014

Ho sentito la tristezza di capire che siamo come un sogno

Il dono infinito

Un pittore ci promise un quadro. 
Adesso, nel New England, so che è morto. Ho sentito, come altre 
volte, la tristezza di capire che siamo come un sogno.
Ho pensato all'uomo e al quadro perduti.
(Soltanto gli Dei possono promettere perché sono immortali)
Ho pensato al luogo prestabilito che la tela non occuperà.
Poi ho pensato: se la tela fosse lì, diverrebbe con il tempo
quella cosa in più, un cosa, una delle vanità, abitudini della mia casa;
Essa esiste in qualche modo. Vivrà e crescerà come una musica,
e rimarrà con me fino alla fine.
Grazie, Jorge Larco.
(Anche gli uomini possono promettere perché nella promessa c'è qualcosa di immortale)



Jorge Luis Borges


The unending gift


Un pintor nos prometió un cuadro. 
Ahora, en New England, sé que ha muerto. Sentí, como otras 
veces, la tristeza de comprender que somos como un sueño. 
Pensé en el hombre y en el cuadro perdidos. 
(Sólo los dioses pueden prometer, porque son inmortales.) 
Pensé en un lugar prefijado que la tela no ocupará. 
Pensé después: si estuviera ahí, sería con el tiempo una cosa más, 
una cosa, una de las vanidades o hábitos de la casa; 
ahora es ilimitada, incesante, capaz de cualquier forma y 
cualquier color y no atada a ninguno. 
Existe de algún modo. Vivirá y crecerá como una música y 
estará conmigo hasta el fin. Gracias, Jorge Larco. 
(También los hombres pueden prometer, porque en la promesa 
hay algo inmortal.)

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