Riesco ancora osservare
il primo passaggio attraverso le immagini che precedono il sonno, emerge una
strada che conduce al paesaggio che conosco tanto bene senza averlo mai visto:
il colle con il vecchio albero, il pendio che degrada dolcemente verso un corso
d'acqua, prati, e all'orizzonte il bosco.
Che non si riescano a
vivere realmente gli attimi prima di addormentarsi - altrimenti non ci si
addormenterebbe - è cosa che mi rincrescerà sempre.
27 settembre 1960
Christa Wolf
Sotto i tigli
Racconti
Traduzione di Anita Raja
Edizioni e/o 1990
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