giovedì 29 agosto 2013

La letteratura è qualcuno con cui correre

Lasciamo i libri dove devono stare, non inquiniamo per favore un lavoro di solitudine e interiorità, l’unico rimasto. L’unico che ti permette di isolarti davvero, che ti permette di non dover rispondere a niente e a nessuno, l’unico lavoro che puoi fare da solo in riva al mare con un foglio e una biro qualsiasi, se lo vuoi.
La scrittura è vita e sofferenza, ed è tempi morti, spesso molto lunghi. È capacità di raccontarsi e al tempo stesso pudore nel raccontarsi. La letteratura, parafrasando un autore da me molto amato, David Grossman, è qualcuno con cui correre: un te stesso nuovo che corre accanto a te, e ti spiega il passato, e ti insegna il futuro.


Roberto Cotroneo 
frammento del post dedicato al talent show per scrittori

Nessun commento: