On Looking up by Chance at the Constellations
You'll wait a long, long time for anything much
To happen in heaven beyond the floats of cloud
And the Northern Lights that run like tingling nerves.
The sun and moon get crossed, but they never touch,
Nor strike out fire from each other nor crash out loud.
The planets seem to interfere in their curves
But nothing ever happens, no harm is done.
We may as well go patiently on with our life,
And look elsewhere than to stars and moon and sun
For the shocks and changes we need to keep us sane.
It is true the longest drouth will end in rain,
The longest peace in China will end in strife.
Still it wouldn't reward the watcher to stay awake
In hopes of seeing the calm of heaven break
On his particular time and personal sight.
That calm seems certainly safe to last to-night.
Guardando per caso le costellazioni
Puoi aspettare tanto, tanto tempo
prima che in cielo accada qualcosa
di più dello scorrere delle nuvole
e delle Luci del Nord, che corrono
come brividi pungenti.
Il sole e la luna s'incrociano,
ma non si toccano mai, né fuoriescono
fiamme, né si scontrano violentemente.
Sembra che i pianeti s'incontrino
nei loro tragitti, ma non accade nulla,
non viene fatto nessun male.
Possiamo tranquillamente continuare
la nostra vita, e guardare ovunque
tranne che alle stelle, alla luna e al sole
perche' abbiamo bisogno di colpi
e di cambiamenti per non impazzire.
È vero che la siccità più lunga
finirà in pioggia,
che la pace più lunga in Cina
finirà in conflitto.
Ma verrà deluso chi resterà sveglio
nella speranza di veder rompere
la calma del cielo, di fronte a lui nella sua vita.
Quella calma sembra proprio essere certa fino all'ultima notte.
Robert Frost
2 settimane fa
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