Anche quando sono lì che annaffio le mimose penso a delle frasi, mi creo gli stilemi per la scrittura, penso a come esprimere una certa sensazione, e dentro di me mormoro una frase, poi la rielaboro, perché troppe parole nascondono le cose. E allora penso a Cézanne, a come avrebbe visto le cose lui, a cosa avrebbe tagliato.
Francesco Biamonti
Scritti e parlati
da un colloquio con Giovanni Turra
Einaudi 2008
2 settimane fa
1 commento:
E' un lavoro di incisione la scrittura. Quel "tagliare" rende proprio bene l'idea...
Avrei una proposta da farti, come ti posso contattare? Ti lascio la mia e-mail: leparoleverranno@libero.it
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