giovedì 26 luglio 2012

Altri luoghi


Quasi al fondo della strada mi afferra
il profumo dei gelsomini e il cielo
si allarga di un azzurro improvviso

Questa è la città di pietra che mi sfila
il grano dei giorni e nel buio offre
riparo e sollievo agli assenti

Quindi è il vento portato dai rami
a strapparmi i giornali intonsi e
mi spinge a guardare la casa assopita

Quello del pesce è profumo 
della città mediterranea che
si alza nel tempo e divora

le terre, le distanze, i confini.


Elena Petrassi
Il calvario della rosa
Moretti&Vitali 2004

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