domenica 18 maggio 2014

Il narrare è l'atto stesso in cui si esalta la magia della parola

Il narrare è l'atto stesso in cui si esalta la magia della parola, la sua capacità non solo informativa, ma performativa, cioè la sua efficacia trasformatrice e liberatrice... Il racconto è, dunque, una atto di fiducia e l'ascolto partecipe un atto d'amore. È «un cammino verso il senso» che scopri dipanando sia le fila della tua storia sia creando una vicenda esemplare pur se fittizia.

Gianfranco Ravasi
frammenti dell'articolo "A Dio piacciono le storie. Sant'Agostino, Sharazad, Proust, Calvino: narrare è salvarsi. Perché ogni racconto è un atto di fiducia che libera dal dolore".
Corriere della Sera domenica 18 maggio 2014 

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