domenica 3 luglio 2016

La rosa non è più solo la rosa, il suo nome non è solo il nome: fiore del segreto, rosa immaginaria

La poesia fonda la nostra relazione col mondo.
Perché, contemplando la rosa ad un certo momento, non è più la stessa rosa che vediamo, ma un altro fiore, il quale, pur conservando il suo nome di rosa, richiama la nostra attenzione in quanto fiore del segreto: segreto in fiore, rosa immaginaria, che lascia libero corso alla nostra immaginazione.

Edmond Jabès
Poesie per i giorni di pioggia e di sole
a cura di Chiara Agostini
Manni 2002

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