domenica 9 agosto 2015

verso casa, solitari nel semplice andare

la prima tenerezza
le ombre invecchiate presto, ma noi
ricordiamo: verso casa, solitari
nel semplice andare
accogliamo silenziosi contorni
passo dopo passo. Poiché
le ombre, all'inizio
piccole unità nere
valùta per cui
l’artefice interruppe
la sua opera. una
volta o l’altra si allungò
premuroso in giù & accarezzò
la vuota linea squamosa. solo LUI
ha puntato così
dolcemente sulla nostra fronte: redenzione
& il di lei lungo pensiero comincia
all'attaccatura dei capelli,
la prima tenerezza del mondo. con lei
ogni oscuro cono, ogni
eccesso ci germoglia come lanugine
dalla testa, appena nati
pensava l’artefice
& lo traeva in avanti
& lo piegava per bene
& adagio lo riponeva
giù sulla schiena, molto giù
nel destino delle vie di lampioni. prima
correvamo alla nostra ombra
alle spalle & lui cadeva
sulle punte dei nostri cappelli di lana
inerme nel nulla. ma oggi
ricordiamo:
semplice andare, luce elettrica
& qualcosa alla fronte
se in piedi
sotto un lampione
Lutz Seiler
La domenica pensavo a Dio
a cura di Paola Del Zoppo
Del Vecchio Editore 2012

Nessun commento: