lunedì 17 dicembre 2012

L'istinto narrativo

Se mi chiedeste di descrivere i caratteri che trasformano una persona in uno scrittore parlerei, per prima cosa, del potente impulso a creare delle storie; a organizzare entro il contesto di una trama quella realtà che non di rado risulta caotica e incomprensibile; a trovare in tutto ciò che accade i nessi evidenti e quelli occulti, capaci di dare un significato particolare; a evidenziare in ogni evento i tratti "avvincenti", e a farvi spiccare i "protagonisti".
Dal mio punto di vista, l'impulso a raccontare una storia, a inventare o ad attingere alla realtà, è quasi un istinto a sé, l'istinto narrativo: per determinate persone - alcune delle quali finiscono poi per diventare scrittori - questo istinto è potente e primario come ogni altro. La grande fortuna sta nel fatto che esso trova nel mondo l'istinto parallelo: quello di ascoltare storie.

David Grossman
Con gli occhi del nemico
Raccontare la pace in un paese in guerra
traduzione di Elena Loewenthal e Alessandra Shomroni
Mondadori 2007

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