lunedì 10 settembre 2012

La scrittura è andare e ritornare

Descrivere. La scrittura pare esistere soltanto per questo. Per precipitare dentro di sé, fermare il corso delle cose, oltre il tempo, fuori del tempo. 
Quando scrivi, qualcosa ti sussurra: "Io sto scrivendo", ma un'altra voce ti sussurra quello che stai scrivendo: "Ho comprato tre camicie. Ho mangiato tre mele"; tutta la conoscenza è in quel sussurro senza suono che è il pensiero. 
Poter descrivere è il senso del viaggio che compi in te, fuori di te.
Poter andare e ritornare, salvare se stessi. Proiettare se stessi fuori da se stessi, nell'universo e ritornare in se stessi. Soltanto così potrai chiederti quello che ognuno vuole sapere: il perché di tutto.

Giorgio Pressburger
Di vento e di fuoco
Einaudi 2000

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