domenica 27 marzo 2016

tutto quello che lascio ogni notte per te

Sei fermo sull'uscio, chiudi 
piano la porta, non accendi 
la luce perché il corridoio 
attraversa ogni notte i tuoi 
sogni e poi svuoti le tasche e 
la mensola accoglie una foglia 
caduta, un libro piegato, il tuo 
taccuino non più intonso, 
un sasso, un refolo di vento 
di un’altra foglia tiene l’ombra
tutto quello che lascio ogni notte  
per te sulla soglia della 
mia casa, su quella della tua
immaginazione, tutti i miei
doni che in sogno tu prendi
e porti con te.


Elena Petrassi

anche questa poesia è un inedito che sarà compreso nel quinto libro che ho iniziato, mentre il quarto è ormai finito e quasi pronto da stampare.

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