giovedì 10 marzo 2016

nel limite che la tua mano ha dall'aria come la rosa nella sera dell'orto

Le radici

Ormai dopo quest'ora non verrà nessuno,
Così siamo ancora soli, amore,
e per questo riposo vedi

nell'esistere unico, nel limite
che la tua mano ha dall'aria
come la rosa nella sera dell'orto,
quanto ci punge, quanto si disegna
vera e a sé giunge chiara
la storia tremenda ma degna di noi
che il mondo è stato. Ora in fondo alla terra
si nasconde l'acqua tenera
che versi alle piante innocenti.

Franco Fortini

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