martedì 15 marzo 2016

il vento, nella mia piccola notte ha un appuntamento con le foglie

Il vento ci porterà via


Che pena il vento, nella mia piccola notte
ha un appuntamento con le foglie.
Nella mia piccola notte
c’è l’ansia di un crollo imminente.
Ascolta,
senti l’alito del buio?
Con stupore io guardo questa buona sorte
io, ormai assuefatta alla disperazione.
Ascolta,
senti l’alito del buio?
Qualcosa attraversa ora la notte
rossa e inquieta è la luna.
E da questo tetto che teme di continuo
il crollo al suolo
si affollano le nuvole
come nere file di lutto
quasi in attesa del momento di pioggia.
Un momento,
e nient’altro dopo.
Sussulta la notte dietro la finestra,
e la terra
esita nel suo incedere.
Dietro questa finestra qualcosa
senza nome ci guarda,
in ansia, per me
e per te
Tu, corpo in fiore,
riponi le tue mani come ricordo ardente
fra le mie dita innamorate
e le tue labbra come senso caldo dal petto
abbandonale alle carezze delle mie labbra innamorate.
Il vento ci porterà via, sì,
il vento ci porterà via.



Forugh Farrokhzad
da Un’altra nascita
in La strage dei fiori
Poesie persiane
traduzione di Domenico Ingenito
Orientexpress 2008

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