giovedì 14 gennaio 2016

Un giorno così felice, dove vedevo il mare azzurro e vele

Dono

Un giorno così felice.
La nebbia si alzò presto, lavoravo in giardino.
I colibrì si posavano sui fiori del quadrifoglio.
Non c'era cosa sulla terra che desiderassi avere.
Non conoscevo nessuno che valesse la pena d'invidiare.
II male accadutomi, l'avevo dimenticato.
Non mi vergognavo al pensiero di essere stato chi sono.
Nessun dolore nel mio corpo.
Raddrizzandomi, vedevo il mare azzurro e vele.
Berkeley, 1971

Czeslaw Milosz
Poesie 
a cura di Pietro Marchesani
Adelphi 1983

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