lunedì 9 settembre 2019

fissare l’attimo su cui allunga la sua ombra o la sua luce

Sì, certo, se domani è bel tempo,–disse la signora Ramsay.–Ma dovrai alzarti con le allodole,–aggiunse. A suo figlio quelle parole diedero una gioia immensa, come se la spedizione dovesse senz'altro aver luogo, e l’evento che aveva tanto atteso, per anni e anni gli sembrava, fosse infine, oltre il buio di una notte e la navigazione di un giorno, a portata di mano. Poiché apparteneva, già all'età di sei anni, a quella categoria di persone che non sanno tenere separate le proprie emozioni e lasciano che i progetti futuri, con le loro gioie e dolori, oscurino ciò che invece possiedono, e poiché per questo tipo di persone sin dalla più tenera infanzia ogni scarto nella ruota delle sensazioni ha il potere di cristallizzare e fissare l’attimo su cui allunga la sua ombra o la sua luce, James Ramsay, che era seduto per terra e ritagliava figure dal catalogo illustrato degli Army & Navy Stores, alle parole della madre riversò sulla figura di un frigorifero una celestiale beatitudine.

incipit

Virginia Woolf
Gita al faro
traduzione di Anna Nadotti
Einaudi 2018

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