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fissare l’attimo su cui allunga la sua ombra o la sua luce
Sì,
certo, se domani è bel tempo,–disse la signora Ramsay.–Ma dovrai alzarti con le
allodole,–aggiunse. A suo figlio quelle parole diedero una gioia immensa, come
se la spedizione dovesse senz'altro aver luogo, e l’evento che aveva tanto
atteso, per anni e anni gli sembrava, fosse infine, oltre il buio di una notte
e la navigazione di un giorno, a portata di mano. Poiché apparteneva, già
all'età di sei anni, a quella categoria di persone che non sanno tenere
separate le proprie emozioni e lasciano che i progetti futuri, con le loro
gioie e dolori, oscurino ciò che invece possiedono, e poiché per questo tipo di
persone sin dalla più tenera infanzia ogni scarto nella ruota delle sensazioni
ha il potere di cristallizzare e fissare l’attimo su cui allunga la sua ombra o
la sua luce, James Ramsay, che era seduto per terra e ritagliava figure dal catalogo
illustrato degli Army & Navy Stores, alle parole della madre riversò sulla
figura di un frigorifero una celestiale beatitudine.
incipit
Virginia Woolf
Gita al faro
traduzione di Anna Nadotti
Einaudi 2018
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