giovedì 21 marzo 2013

L'ultima notte d'inverno

Anche quando l'inverno non si arrende al calendario e un vento siberiano spazza le vie della città, anche quando la notte sembra infinita, si può trovare consolazione e condividere momenti di felicità con gli amici più cari. 
Questa sera Amerio, il fondatore della casa editrice Atì, e sua moglie Clorinda sono venuti a cena a casa mia. Una cena improvvisata, scaldando nel forno carciofi e patate, apparecchiando con le stoviglie di tutti i giorni, e tante candele in giro, abbiamo mangiato cose semplici, formaggi tipici, un prosciutto di Parma strepitoso, bevuto Negroamaro e soprattutto parlato e parlato e parlato. Di politica, di libri, di amore, di amicizia, di politica, di politica, di libri, di libri.
L'inverno è scomparso nella sua ultima notte mentre noi ridevamo scaldati dal cibo e dalle candele.

E.P.

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