mercoledì 14 luglio 2021

Cronache dagli anni senza Carnevale/493. Adoro queste serate estive, le prime ore della sera

 

 


 

Dopo un’altra tempesta tropicale, ecco che sulla città mai più silenziosa è tornato a splendere il sole. Le cicale hanno ripreso a cantare e tutto quello di cui ho voglia è prendere il fresco in giardino, guardare il cielo, ascoltare il mormorio tra alberi e foglie che il vento mi porta con ogni refolo. È dolce il tempo, è dolce la sera, può essere ancora dolce la vita nonostante tutti i problemi non risolti o mai affrontati. Ma questo è:

 


Il momento più bello della giornata

 

Fresche sere d’estate.

Le finestre aperte.

Le luci accese.

La fruttiera colma.

E il tuo capo sulla mia spalla.

Questi sono i momenti più felici della giornata.

Insieme alle prime ore del mattino,

naturalmente. E quegli attimi

subito prima di pranzo.

E il pomeriggio e

Le prime ore della sera.

Ma davvero adoro

queste serate estive.

Ancor più, mi sa,

di quegli altri momenti.

Il lavoro quotidiano finito.

E nessuno più che ci disturbi, adesso.

Né mai.

 

 

Ci sono giorni in cui bastano poche parole, come oggi, mercoledì 14 luglio del secondo anno senza Carnevale che si bea nella poesia di Raymond Carver tratta da Blu oltremare, traduzione di Pasquale Sica, Tullio Pironti Editore 1994.

Nessun commento: