Il tempo viene nella sua danza di stella impazzita
Dove sono le nevi del tempo passato?
Dove le belle dame?
Se gioco con un ricordo sto
tenendo tra le mani qualcosa
che ho o qualcosa che
ho perduto? Se fugge
l’istante che non so scrivere
mi resta lo scrivere di
questa fuga bislacca.
Però vorrei sapere, una cosa
davvero vorrei sapere, quanto
è grande il magazzino che
tiene a riposo tutto il tempo
perduto. Non so se cercare
da un letto in una stanza
chiusa sia più efficace del
contemplare il mare in un
pomeriggio di bonaccia.
Ma il tempo non torna,
il tempo viene nella sua danza
di
stella impazzita, nella
sua danza di rosa smemorata,
il mio patto è questo,
io
lascio che passi, purché
in cambio la pagina sia
colma delle parole, non
solo le mie che tu stai
leggendo, ma più di tutto
le tue che io non vedo
ma che la tua voce mi
porterà all'orecchio roca
di fumo e di dolore.
Elena Petrassi
Scrivere il vento
Atì editore 2016
2 settimane fa
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