domenica 26 giugno 2016

Se la pagina scritta è un giardino, la poesia non è la rosa ma la terra feconda

Se paragonassi una pagina di scrittura a un giardino, sarei portato a vedere in un primo momento nella rosa l'immagine stessa del componimento poetico. Ma sarebbe un grave errore.
La poesia è nemica dell'apparenza. E' appartenenza immemoriale. Del giardino la poesia è piuttosto la terra feconda, umida: la miracolosa umidità del suolo nelle sue profondità. Può essere, anche, la linfa le radici.


Edmond Jabès
Poesie per i giorni di pioggia e di sole
a cura di Chiara Agostini
Manni 2002

Nessun commento: