(da Giacomo Noventa)
E guarda viene a me un amore.
Lascia antico amore amico
vecchio amore
che un altro corpo si stenda accanto al mio
lascia che un'ombra grande abbatta la distanza, lo sguardo
senza sguardo con cui il tempo stretto a te mi annienta.
Che ci sia una luce: io, a rischiarare un nuovo desiderio
e amarlo come ho amato il tuo negli anni
La voce modula la sete. Guarda viene a me un amore
una vita alla vita inaspettata lì dove severo
cresceva su di noi il passato.
Antonella Anedda
Nomi distanti
Empiria 1998
Empiria 1998
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