Parla anche tu
Parla anche tu
parla per ultimo,
dai voce al tuo parlare.
Parla -
ma non distinguere il sì dal no.
Dai al tuo parlare anche il senso:
dagli ombra.
Dagli ombra abbastanza,
dagliene tanta,
da saperla ripartita intorno a te tra
mezzanotte e mezzogiorno e mezzanotte.
Guardati intorno:
guarda, come tutto diventa vivo intorno -
nella morte! Vivo!
Dice il vero, chi dice ombra.
Ma ora si restringe là dove stai:
verso dove ora, uomo senz'ombra, verso dove?
Sali. Verso l'alto a tastoni.
Più sottile ti fai, impercettibile, fine!
Più fine: un filo,
lungo il quale vuole scendere, la stella:
per nuotare in basso, in basso,
dove si guarda risplendere: nel moto ondoso
delle parole erranti.
Paul Celan
traduzione di Camilla Miglio
da Poeti della malinconia
Donzelli editore 2001
2 settimane fa
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