Non come spine, ma davvero spine, una per ogni dito
ogni parola una spina, nel mese più breve dell'anno
un intero roveto premuto sul bianco della pagina.
Non il regale dolore del pensiero ma un castigo basso e
crudo: dieci spine di cardo, dieci brevi losanghe infiammate
nelle mani, l'inutile sfida dei ragazzi che al mare portano la
scheggia di riccio dentro il piede, la carne trascinata con la
sua punta di fuoco nero nel freddo delle alghe.
Antonella Anedda
Notti di pace occidentale
Donzelli editore 1999
2 settimane fa
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