Così completa è la mia fede nella narrativa che la vedo come una megadisciplina,
una disciplina che incorpora tutte le altre, confonde i generi, mescola realtà e
immaginazione, e nel migliore dei casi riafferma il diritto dello spirito individuale e
indipendente di rappresentare il mondo. Proprio come faceva nell'antichità, quando la
storia era un modo di conoscere, anzi lo strumento principale per organizzare e
conservare il sapere: quando la realtà era una funzione della fede visionaria e la gente
creava le storie che leggiamo e che ci hanno guidato fino a oggi. Le Scritture, le storie
di Dio.
Edgar L. Doctorow
in una
conferenza tenuta a Roma nella primavera del 2007
citato da
Corrado Augias
Leggere
perchè i libri ci rendono migliori, più allegri e più liberi
Mondadori 2007
2 settimane fa
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