Perché, contemplando la rosa ad un certo momento, non è più la stessa rosa che vediamo, ma un altro fiore, il quale, pur conservando il suo nome di rosa, richiama la nostra attenzione in quanto fiore del segreto: segreto in fiore, rosa immaginaria, che lascia libero corso alla nostra immaginazione.
Edmond Jabès
Poesie per i giorni di pioggia e di sole
a cura di Chiara Agostini
Manni 2002
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