Capanne di foglie e case di neve
Non sono gran che
questi versi, solo
qualche parola, messa insieme
a caso.
Tuttavia
mi piace moltissimo
comporli, allora
è come se avessi una casa
per qualche breve attimo.
Ricordo le capanne di foglie
che costruivamo
quando eravamo piccoli:
infilarcisi dentro, sedersi
e ascoltare la pioggia,
sapersi soli nella natura,
sentire le gocce sul naso
e tra i capelli –
oppure le case di neve a Natale,
infilarcisi dentro e
chiudere con un sacco,
accendere una candela, starsene lí
nelle sere fredde.
Olav H. Hauge
La terra azzurra
a cura di Fulvio Ferrari
Crocetti Editore 2008
2 settimane fa
Nessun commento:
Posta un commento