Quelle rose e le ortensie,
le spighe di grano immobili
nel tempo che le ha viste
fluttuare nella luce. Di quel
tempo sono testimoni, di
un’estate che ha sconfitto
il gelo nel sole e portato
al suo culmine lo sfiorire
delle rose dimentiche dei
petali e addormentate nel
silenzio delle api, ebbro
di miele e di fiori mai sbocciati.
Elena Petrassi
Scrivere il vento
prima poesia della sezione
Verità della rosa
Atì editore 2016
2 settimane fa
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