quel che ci rende translucido il corpo dei poeti e ci lascia scorgere la loro anima non sono i loro occhi, né gli avvenimenti della loro vita, ma i loro libri, dove proprio quella parte della loro anima che, per un desiderio istintivo, voleva perpetuarsi si è trasferita per sopravvivere alla loro caducità.
Marcel Proust
2 settimane fa
Nessun commento:
Posta un commento