E.P.
I. Conversazione
Il tumulto del cuore
insiste a far domande.
Poi smette e si accinge a rispondere
nello stesso tono di voce.
Nessuno coglierà la differenza.
Conversazioni prive d’innocenza
al loro avvio, coinvolgono poi i sensi,
nelle intenzioni almeno.
E poi non c’è più scelta
e poi non c’è più senso;
finché un nome
e tutto quel che implica coincidono.
Elizabeth Bishop
Miracolo a colazione
traduzione di Damiano Abeni, Riccardo Duranti e Ottavio Fatica
Adelphi 2005
IN COPERTINA
Elizabeth Bishop, Cucina rossa e fiori (1955); tratto da Elizabeth Bishop, Exchanging hats. Paintings.
(dal sito Adelphi)
(dal sito Adelphi)
The tumult in the heart
keeps asking questions.
And then it stops and undertakes to answer
in the same tone of voice.
No one could tell the difference.
Uninnocent, these conversations start,
and then engage the senses,
only half-meaning to.
And then there is no choice,
and then there is no sense;
until a name
and all its connotation are the same.
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