[…] scoprire il rapporto tra cose incompatibili mentre
hanno un’affinità misteriosa, assorbire ogni esperienza che attraversa la […]
strada, senza timore e saturarla completamente in modo che la […] poesia sia un
insieme, non un frammento; ripensare la vita umana in poesia onde darci di
nuovo la tragedia e la commedia attraverso personaggi concentrati e
sintetizzati come fanno i poeti. […] Tutto quello che devi fare adesso è stare
alla finestra e lasciare che il tuo senso ritmico si apra e si chiuda, si apra
e si chiuda, in modo audace e libero finché una cosa non si fonde in un’altra,
finché i taxi non si mettono a ballare con i narcisi, finché da tutti questi
frammenti separati non si viene formando un insieme. […] Poi lascia che
il tuo senso ritmico si snodi tra gli uomini e le donne, tra gli omnibus, i
passeri - qualsiasi cosa si presenti lungo la strada - finché non li abbia
legati in un tutto armonioso.
Virginia Woolf
Lettera a un giovane poeta
a cura di M.
Premoli
Archinto 2000
2 settimane fa
Nessun commento:
Posta un commento