Jhumpa Lahiri è una scrittrice americana nata a Londra da genitori bengalesi.
Innamorata della lingua italiana, soprattutto, e dell'Italia, da qualche mese scrive, in italiano per Internazionale.
Ogni settimana il suo racconto è il primo articolo che leggo. Questa settimana scrive di lingua ed esilio:
Chi non appartiene a nessun posto specifico non può tornare, in realtà, da nessuna parte.
I concetti di esilio e di ritorno implicano un punto di origine, una patria. Senza una patria e una vera lingua madre, io vago per il mondo, anche dalla mia scrivania. Alla fine mi accorgo che non è stato un vero esilio, tutt'altro.
Sono esiliata perfino dalla definizione di esilio.
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