Ottenere tutto per sufficienza divina –
le vigilie, i consensi, i presagi,
le cose belle della vita –
il talento, la virtù, l’impunità,
la tendenza di accompagnare gli altri a casa,
la situazione di passeggero,
la convenienza di imbarcarsi subito per trovare posto,
e manca sempre una cosa, un bicchiere, una brezza, una frase,
e la vita duole quanto più la si gode e quanto più la si inventa.
Fernando Pessoa
Una sola moltitudine
traduzioni di Antonio Tabucchi e Maria José de Lancastre
Adelphi 1979
2 settimane fa
Nessun commento:
Posta un commento