Guardo il cielo bianco di Milano e
in una finestra della memoria sento
la neve cadere e il silenzio immenso
che attraversa gli alberi spogli
Sto sotto il cielo bianco di Milano,
dove gli alberi spogli scrivono
in una lingua che non conosco
ma che le mie nuvole cantano
Sono il cielo bianco di Milano
e sono il silenzio immenso
e le nuvole che cantano,
cantano per chiamare il vento.
Elena Petrassi
poesie inedite
certe volte le poesie arrivano così, alzando lo sguardo verso la finestra e in un attimo tutto accade
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