domenica 19 giugno 2022

Cronache dagli anni senza Carnevale/833. Un libro che si cancella mentre lo scrivi

 

 


 

È bello non ricordare da un giorno con l’altro le cose fatte o pensate, è molto riposante. Così non penso a niente di quel che è accaduto di piacevole nei giorni scorsi e mi concentro sulla vita cittadina, con le sue incombenze e richieste continue di fare e fare. Milano è fatta così, non ha requie e non è facile staccarsi dai ritmi frenetici, anche se da quando hanno chiuso le scuole tutto si muove al rallentatore e il quartiere si è svuotato. Anche oggi mi sono immersa nella poesia di Brezmes e questa è la mia preferita:

 

 

Autobiografia

 

 

Vengo da un luogo

che mi insegue;

vado verso un luogo

che mi sfugge.

 

Tra questi due luoghi io esisto:

questo spazio tra parentesi,

questi puntini di sospensione

nella neve

delle pagine di un libro

che si cancella mentre lo scrivi.

 

Impronte di qualcuno

che dice che sono io.

 

 

Oggi è domenica 19 giugno del terzo anno senza Carnevale e del primo anno di guerra e questa Cronaca 833 mi insegue per le vie vuote della città.

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